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lunedì 3 ottobre 2011

"Hige no OL Yabuuchi Sasako" di Shiriagari Kotobuki


Autore: Shiriagari Kotobuki
Anno di pubblicazione: 1986
Numero di volumi: 1
Edizione consultata: Bamboo Comics
Editore: Take Shobō

Yabuuchi Sasako è una office lady (o più semplicemente una “OL”) come ce ne sono tante in Giappone, ma si distingue da tutte le altre per un dettaglio degno di nota: lunghi baffi e, alle volte, anche barba incolta. Non è un uomo, ma una donna che ha fatto una precisa scelta nella vita: da quando il padre aveva provato ad abusare di lei sedicenne, Sasako, ormai senza più alcuna fiducia negli uomini, decide di farsi crescere i baffi fino al giorno in cui avrebbe trovato il “vero amore”.  Ma il destino sarà beffardo nei suoi confronti e tutti gli uomini che incontrerà si riveleranno essere soltanto false aspettative coltivate da una donna innamorata.
Raccontata in questi termini, si potrebbe pensare che Hige no OL Yabuuchi Sasako (Yabuuchi Sasako, office lady baffuta) sia una storia triste, velata di malinconia, ma in realtà non è nulla di tutto ciò: è un tripudio di follia, di situazioni assurde e paradossali, di entrate in scena in cui non è necessario alcun dialogo per ridere. Oltretutto, lo spirito dell’autore, Shiriagari Kotobuki (n. 1958), è sardonico, volutamente sarcastico e dissacrante, come del resto ha dimostrato (e continua a farlo) con tutta la sua produzione. E questo Yabuuchi Sasako, office lady baffuta è forse una delle sue opere più riuscite, un gag manga in cui tutto è dosato alla perfezione e dove il disegno, graffiante e volutamente imperfetto, sporco e lontano da qualsiasi manierismo, è lo strumento migliore per raccontare una storia che si prende in giro da sola. E poi, a strappare ulteriori risate ci pensano le situazioni in cui cade vittima la nostra povera office lady: basti pensare a quando viene salvata in extremis dall’uomo-tanuki di Kabukichō o quando, convinta di aver trovato il vero amore, si veste da regina Elisabetta e compra un rasoio costosissimo, decisa a radersi per un uomo che invece non riuscirà mai più a incontrare perché lanciato nello spazio con uno shuttle. La determinazione di Sasako, però, è così forte da mandare a monte un ricevimento di nozze altrui pur di  accaparrarsi lo sposo che, stordito e mezzo tramortito, accende con lei la candela dell’amore. Ma siamo sicuri che il vero amore esista? Non sarebbe meglio fare come Sasako che alla fine si accontenta di un perfetto marito robot manovrabile grazie a un semplice telecomando?
Apparso originariamente nel 1986 sul  supplemento speciale di Otome Kurabu, la storia di Yabuuchi Sasako esce finalmente in volume nel 1996 per i tipi della Take Shobō, per poi fare una nuova comparsa a grande richiesta dal 2002 al 2004 sulle pagine di Comic Beam. Questo volume del 1996 è il secondo di una trilogia dedicata alla figura del salaryman giapponese (sararīman sanbusaku) e che comprende anche Ryūsei kachō (Caporeparto meteora) e Shōnen Mākettā Gorō (Gorō, bambino-marketer). Il volume è arricchito da un’altra serie ambientata nel mondo delle ditte giapponesi, Juriana Oyaji (Un uomo di mezza età e il Juliana), altrettanto folle e irriverente. Il “Juliana” del titolo si riferisce a una discoteca realmente esistita a Tōkyō e che agli inizi degli anni Novanta furoreggiava con le sue ballerine - tutte office lady - che si esibivano con indosso soltanto miniabiti che ne evidenziavano il punto vita, il seno e i fianchi. Ebbene, il protagonista della storia è un capoufficio morbosamente attratto da queste ragazze a tal punto da tappezzare la bacheca del suo ufficio con le loro foto. Poi un giorno si accorge che nel suo stesso ufficio lavora una ragazza, tale Shishimachi, che riconosce come una ballerina del Juliana che si esibisce indossando un elmetto giapponese, un ventaglio piumato e l’inconfondibile bavaglio/grembiule del popolare eroe del folclore giapponese, Kintarō. E’ amore a prima vista e l’uomo sarà disposto a tutto pur di conquistarla, anche a mettersi una parrucca con i fiorellini in testa e scappare con lei e un orso bruno!!  
Un volume perfetto, imprescindibile per i fan di Shiriagari Kotobuki, e fondamentale per tutti coloro che volessero avvicinarsi alla sua poetica nonsense e al suo spirito ironico e fuori controllo.

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